Il titolo di campione ticinese è una conferma della crescita di Aramis Gianinazzi. Non tanto perché ha vinto per il secondo anno consecutivo, piuttosto per gli avversari che ha superato: Peschiera nel 2021, Bianchi quest’anno.
Un confronto generazionale che a Biasca ha comunque indicato che Davide resta un punto fermo, perché giocare contro di lui è sempre un’opportunità di crescita.
Il futuro appartiene a giovani di talento: Eichenberger, Delea, Berri, Gregory e Gioele Bianchi, Ryan Regazzoni, Nonella, Cariboni, Faul, Von Alvensleben e naturalmente le ragazze della Nazionale.
Tutti presenti ad alti livelli.
Romeo Pellandini, Presidente FBTi